(ANSA) - ROMA, 04 DIC - "Giochini per non andare in zona
gialla, inaccettabile e pericoloso.
Il Ministero della Salute faccia chiarezza, anche con una
ispezione, su quanto sta avvenendo nelle Marche dove per non
finire in zona gialla la Regione è disposta anche a dichiarare
posti di terapia intensiva che non esistono". E' quanto chiede
Alessia Morani, deputata del Pd.
"Ho presentato un'interrogazione urgente con richiesta di
ispezione al Ministero della Salute - spiega - poiché non è più
tollerabile che la giunta regionale delle Marche giochi con la
salute dei cittadini. Pur di rimanere entro il 10% di
occupazione di terapie intensive e non finire in zona gialla la
Regione Marche è disposta anche a dichiarare posti di terapia
intensiva che non esistono. Oggi apprendiamo che come per magia
sono stati aggiunti altri 4 posti ai già fantomatici 246 posti
letto "attivi" di terapia intensiva comunicati qualche giorno fa
dalla regione Marche al Ministero. Questo giochino è
incredibilmente pericoloso perché le Marche non hanno 250 posti
letto attivi di terapia intensiva! Non ci sono tecnologie e
personale specializzato dedicato e non ci sono gli ambienti
collaudati per ospitarle. Fin dove può spingersi la propaganda?
Anche oltre la tutela della salute dei cittadini marchigiani?
Nella nostra regione non si fanno tamponi, il livello di
tracciamento è ridicolo 6.300 test quando l'Umbria ne fa 12.000
e l'Abruzzo 18.000, la situazione nelle scuole è fuori
controllo, i centri vaccinali sono pochi e disorganizzati.
Rispetto alla settimana scorsa ieri abbiamo registrato il 90% dì
contagi in più e la nostra giunta invece di preoccuparsi di
mettere in atto una strategia per evitare il dilagare del virus
si inventa posti di "carta" di terapia intensiva. Mi auguro che
il Ministero della Salute proceda al più presto con l'ispezione
che ho richiesto perchè questa situazione è inaccettabile e
soprattutto è pericolosa per i marchigiani", conclude. (ANSA).