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Scuola: Comune Pesaro pagherà screening studenti e personale

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Scuola: Comune Pesaro pagherà screening studenti e personale

Dal 28/1. Ricci, no da Regione, a carico nostro test e sanitari

ANCONA, 23 gennaio 2021, 13:07

Redazione ANSA

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   "A Pesaro si torna a scuola in sicurezza". E' il sindaco Matteo Ricci ad annunciare una "grande operazione del Comune, che permetterà il monitoraggio di studenti e personale scolastico degli istituti superiori, al rientro sui banchi in presenza al 50% da lunedì". Dopo il "no alla concessione dei tamponi" dalla Regione, dice in un video su Fb, il comune ha deciso di farsi carico dell'acquisto dei dispositivi, avviando lo screening il 28 gennaio, "un'operazione unica in Italia".
    "Nei primi giorni di gennaio - riferisce - ho proposto alla Regione una grande operazione 'scuole sicure', perché ci sono ancora 600mila tamponi inutilizzati che avrebbero potuto essere utili per far tornare in classe alunni e personale scolastico in sicurezza. Inizialmente mi è stato risposto che non c'era personale a disposizione, così il Comune di Pesaro si è attivato per individuare medici e infermieri disponibili. Personale, che l'Amministrazione ha trovato e pagherà circa 40mila euro".
    Giovedì la chiamata con l'assessore regionale Saltamartini e la risposta affermativa per i tamponi, riferisce ancora il sindaco: "ieri, invece, è arrivata la lettera, dove si dice che per motivi burocratici questi tamponi non si possono dare ai Comuni. Quindi? Meglio tenerli in magazzino piuttosto che usati per gli studenti? Credo che sia un atteggiamento istituzionale molto sbagliato e deludente. - attacca - Stiamo parlando di giovani, del futuro del nostro territorio. Non è possibile che la scuola sia la prima a essere chiusa e l'ultima a riaprire".
    Il Comune crede nell'operazione: "tornare a scuola in sicurezza si può. Ieri, dopo l'arrivo della lettera, abbiamo deciso di comprare i tamponi e iniziare lo screening.
    Un'operazione di grande sicurezza, siamo il primo comune in Italia a farci carico di una cosa del genere".
    "Quella che ho raccontato oggi è una storia triste, ma che per fortuna si concluderà con un lieto fine. Peccato - si rammarica il sindaco - avremmo potuto compiere questa operazione in sinergia con la Regione, ma per la sicurezza dei ragazzi ci carichiamo volentieri questo onere". Organizzazione affidata all'assessore alla Coesione Mila Della Dora, che nei prossimi giorni comunicherà il piano.

  Poco fa, aggiunge, "vengo a sapere che ad Ascoli invece lo forniscono al Soroptimist, per una lodevole iniziativa simile alla nostra in due licei. Come si fa a fare questi giochini politici sulla pelle degli studenti e del personale scolastico? - attacca il sindaco - Quando parliamo di sicurezza nella scuola, dovremmo essere tutti uniti. Pesaro andrà avanti, come già annunciato, con le nostre forze ma è davvero un atteggiamento miope e inaccettabile". "È un lavoro di prevenzione che doveva fare la Regione, - conclude - potevamo farlo insieme, ma addirittura ci discriminano".
   

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