Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scherma: nuovo Palas Jesi entro 2023, 2 mln da Regione

Scherma

Scherma: nuovo Palas Jesi entro 2023, 2 mln da Regione

Baldelli, orgogliosi contribuire, opportunità per giovani

JESI, 18 novembre 2020, 17:23

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

   Al via il contributo della Regione marche per il nuovo Palascherma a Jesi, in zona via Tabano su area di proprietà comunale, che costerà 4,5 milioni di euro: "Due milioni di euro - ricorda l'assessore regionale a Infrastrutture, Lavori Pubblici e Aree Interne Francesco Baldelli, annunciando la firma della convenzione tra la Regione Marche ed il Comune di Jesi -, il nostro contributo per realizzare una struttura all'altezza della reputazione sportiva di Jesi e della nostra regione".

   "Mezzo secolo di trionfi tra titoli mondiali e Olimpiadi; una scuola che ha sfornato campioni come Stefano Cerioni, Giovanna Trillini, Valentina Vezzali, Elisa Di Francisca; - ricorda la Regione - una città orgoglio marchigiano e italiano per le imprese che decine di atleti hanno realizzato sulle pedane di tutto il mondo". Ora Jesi avrà, "entro la fine del 2023, un Palascherma moderno e soprattutto all'altezza dei successi dei suoi illustri concittadini, che rappresentano solo la punta d'eccellenza di un movimento sportivo che supera il territorio di riferimento, divenendo patrimonio per tutta la nostra regione e l'Italia".

   "Il movimento schermistico italiano - sottolinea il sindaco di Jesi Massimo Bacci - vede nella nostra città un punto focale della promozione e crescita tecnica della scherma. Il nuovo Palascherma rappresenta un investimento che avrà rilevanza sovracomunale, tenuto conto dell'indotto che potrebbe sviluppare una volta diventato punto di riferimento della nazionale azzurra come centro federale, e dunque sede di stage, allenamenti, raduni e iniziative varie". Il nuovo impianto - delibera Giunta Nazionale CONI n. 219 del 16/05/2019 - è stato ricompreso nell'impiantistica agonistica di alto interesse strategico delle Federazioni sportive olimpiche, in considerazione dell'esigenza per il movimento schermistico di individuare nel Centro Italia un impianto in grado di offrire la possibilità alle Nazionali di usufruire di una moderna struttura sportiva.

   "Siamo orgogliosi - aggiunge Baldelli - di contribuire al progetto, un cammino iniziato con la precedente Amministrazione. Soprattutto in questo periodo di emergenza legata alla gestione della pandemia, dovremmo alzare lo sguardo per progettare da subito un futuro che offra ai nostri giovani anche opportunità di benessere fisico e successo in ambito sportivo agonistico". "Il progetto di fattibilità tecnica ed economica del nuovo impianto sportivo è stato approvato dal Comune di Jesi con Deliberazione di Giunta Comunale n. 137 del 2.7.2020, - riferisce la Regione - mentre la Regione Marche, con DGR n. 1049 del 27.7.2020, ha approvato l'intervento stanziando a favore del comune un contributo di 2 milioni di euro, poco meno della metà della spesa complessiva (4,5 milioni, di cui 3.6 per lavori e 900mila per somme a disposizione dell'Amministrazione).

   Alla copertura totale contribuiranno fondi ministeriali (fondo sport e periferie per 1,8 milioni di euro) e comunali (700mila euro). Il nuovo complesso sportivo prevederà più corpi di fabbrica aggregati, dai quali si eleva il volume della sala scherma, mentre gli ambienti interni sono suddivisi in varie unità funzionali in conformità alla normativa Coni, tra cui: una sezione attività sportive (spogliatoi, sala medica e servizi igienici/docce, armeria, palestra riabilitazione), una per gli atleti (sala attività sportiva con superficie di circa 1.300 mq), una per il pubblico con tribune per oltre 430 posti a sedere, zona ristoro e servizi igienici, e, infine, una sezione destinata ai locali tecnologici. I successivi livelli di progettazione definiranno con maggior dettaglio la consistenza e le caratteristiche di un intervento i cui lavori avranno inizio entro la fine del prossimo anno, per essere ultimati entro il 30 settembre 2023, data stabilita per il collaudo.

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza