Per dare il via a un nuovo inizio
bisogna partire da qualcosa di piccolo: ne è convinto Jeremy
Scott, che ha voluto delle marionette come protagoniste del
video della collezione per la prossima estate di Moschino.
Girato a Hollywood, il filmato riproduce in scala da bambola il
classico defilé di alta moda della Parigi di una volta, nel
saloncino della maison, con le marionette-indossatrici che
sfilano di fronte a un pubblico di addetti ai lavori
miniaturizzato ma dalle fattezze riconoscibili.
Sotto lo sguardo impassibile e gli occhiali scuri della
marionetta Anna Wintour, ecco la collezione per la prossima
estate, figlia anch'essa, come la modalità di espressione, della
pandemia. Il Covid - è il ragionamento di Scott - a livello
mondiale ha messo in luce ciò che era nascosto, e lo stesso ha
fatto lui con gli abiti, portando fuori ciò che solitamente è
celato allo sguardo.
Ed ecco che bordi, cuciture, stecche da corsetterie,
pannelli, pince e rifiniture appaiono sulla parte esterna dei
capi, così come le zip, le tasche sventolanti e le sottogonne di
tulle che si allungano oltre gli orli degli abiti. Quando non
sono applicati, i dettagli più intimi dei capi sono stampati,
come nel bustier sovraimpresso sul tubino, mentre altri abiti si
aprono come a mostrare gli ingranaggi, poi celati dietro a balze
di tulle. Non mancano i tratti distintivi della maison, come il
biker, in versione mini sull'abito lungo rosa o incorporato
sulle proposte da sera. E come in una sfilata di altri tempi, a
chiudere la passerella è il classico abito da sposa, ricamato
con fiorellini.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA