Numerosi gli emendamenti alla
manovra approvati dall'Aula. Su proposta di Forza Italia la
Regione anticiperà al primo marzo 2020 l'abolizione del
superticket sanitario (la manovra statale lo prevede dal primo
settembre) con uno stanziamento di 54 milioni di euro. La Lega
introduce l'esenzione Irap per le imprese nei centri storici e
per le nuove aziende che iniziano la loro attività nelle aree
urbane rigenerate. I cittadini lombardi che sceglieranno la
domiciliazione bancaria per il pagamento del bollo avranno due
mesi di sconto l'anno (pari al 15%).
Tra le proposte dell'opposizione, il Pd ottiene la
sterilizzazione dell'Iva per le agenzie del trasporto pubblico
(8 milioni di euro), 100 mila euro per progetti di educazione
alla parità di genere, 500 mila euro per i mezzi ecologici delle
imprese agricole, 50 mila euro per educazione alla lotta alla
mafia. Via libera anche agli ordini ordine del giorno sulla
gratuità dell'esame prenatale Nipt per le donne in attesa,
l'estensione degli orari degli studi medici per visite ed esami
e l'unificazione delle agende degli operatori sanitari pubblici
e privati.
Il Movimento 5 Stelle strappa l'impegno ad aprire un fondo
per la creazione di una casella di posta elettronica certificata
Pec per tutti i cittadini lombardi, 150 mila euro a sostegno di
percorsi di autonomia per le donne vittime di violenza e per
estendere gli interventi di protezione a favore degli orfani di
femminicidio, 500 mila euro per la bonifica del Sin Caffaro.
Sul fronte trasporti la Regione stanzia 5 milioni di euro in
più a favore dei servizi di Tpl nelle aree montane e in quelle
meno densamente popolate. Per promuovere la Lombardia come
'Regione Olimpica 2026' e per la promozione del sistema
turistico regionale sono previsti 19,4 milioni di euro. Nel
capitolo sicurezza stanziati 2,6 milioni di euro per l'acquisto
di dotazioni strumentali per la polizia locale e 10 milioni di
euro per i controlli sulle strade.
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