Un presidio contro la legge Cartabia è stato organizzato
questa mattina dal sindacato lombardo dei giornalisti e dal
Gruppo Cronisti, davanti al Tribunale di Milano. Secondo gli
organizzatori si tratta di una norma anticostituzionale che
impedisce a magistrati e forze dell'ordine di dare le
informazioni anche minime dei fatti di cronaca ledendo il
diritto all'informazione dei cittadini che ne sono
inconsapevoli. E tutto ciò accade senza che la politica
intervenga o interloquisca con gli enti di rappresentanza dei
giornalisti.
Erano presenti, fra gli altri, Paolo Perucchini presidente
dell'Alg, Anna Del Freo membro di giunta della Fnsi, Cesare
Giuzzi dei Cronisti, Riccardo Sorrentino presidente dell'Ordine
dei giornalisti della Lombardia e un nutrito numero di
rappresentanti sindacali delle redazioni.
La categoria - è stato spiegato - proseguirà "senza tregua
una battaglia iniziata in Lombardia con l'obbiettivo di
estenderla in tutta Italia con l'Ordine, la Fnsi e anche
associazioni esterne al settore". "I danni della legge Cartabia,
gravissimi per tutte le redazioni e in tutte le città, diventano
- è stato sottolineato - devastanti nei capoluoghi e nei Comuni
più piccoli dove il lavoro con le fonti giudiziarie e delle
forze dell'ordine è praticamente paralizzato".
"Vogliamo portare all'evidenza dei cittadini i rischi della
norma - ha detto Perucchini - rispetto al diritto di cronaca e
del cittadino stesso di essere informato. La legge sta
stringendo in maniera ossessiva la diffusione di notizie
rispetto a fatti di interesse pubblico, mettendo in forte
difficoltà i giornalisti nel fare il loro mestiere". (ANSA).
Giornalisti a Milano contro la legge Cartabia
Presidio Alg-Cronisti a Tribunale Milano,'è anticostituzionale'
