(ANSA) - MILANO, 25 GEN - Dai disegni acquarellati
ottocenteschi dei Navigli lombardi ai documenti della tragica
storia della diossina a Seveso con il progetto di bonifica
dell'industria Icmesa. Dalle foto della visita del 1925 del Re
Vittorio Emanuele III all'Istituto legnanese di assistenza agli
schizzi del Pirellone realizzati da Gio Ponti, fino ai fascicoli
sulle esigenze delle colonie climatiche, agli appunti a mano
dell'assessore Marzio Tremaglia e ai bozzetti per il logo della
Regione presentati in occasione del concorso pubblico del 1972
prima che venne scelta la Rosa Camuna. La Lombardia, prima
Regione in Italia a farlo, ha aperto i propri archivi,
pubblicando on line gli inventari relativi al patrimonio
prodotto dalla giunta dal 1970 al 2014. Grazie alla
collaborazione della cooperativa CAeB la consultazione è
possibile nella biblioteca Marzio Tremaglia di Palazzo
Lombardia, dove si potranno analizzare anche atti dalla metà
dell'Ottocento a oggi, antecedenti dunque all'istituzione della
Regione.
Decine di milioni di documenti, conservati in circa 35
chilometri lineari e descritti in più di 50 inventari, per un
totale di più di 100.000 unità e oltre 30.000 pagine di
descrizione archivistica. Una cartografia lunga 8 metri e dal
valore inestimabile, per esempio, rappresenta il percorso del
Naviglio della Martesana.
Su altri 60 disegni acquarellati, invece, si possono
osservare le sezioni del Canale Pavia, dalla Darsena di Milano
fino al bacino di congiungimento con il fiume Ticino. I faldoni
del Genio Civile custodiscono i documenti relativi a opere
pubbliche, come strade, ponti e acquedotti. E non mancano
fascicoli più specifici, tipo la documentazione del progetto di
restauro del complesso monumentale del Sacro Monte di Varese.
"Il fascino che emanano questi documenti è assolutamente
unico", commenta all'ANSA il presidente della Regione Lombardia
Attilio Fontana. Per far conoscere ancora di più l'archivio
l'idea è quella di "raggiungere un accordo con l'ufficio
scolastico regionale affinché si possano organizzare delle
visite guidate". (ANSA).
Dai Navigli a Gio Ponti, Regione Lombardia apre gli archivi
La prima in Italia. Fontana, 'in futuro visite con le scuole'
