(ANSA) - PAVIA, 24 GEN - "Entro il 2026 l'Europa ci impone
obiettivi per i quali è necessario un cambio di prospettiva che
tagli le complessità e ci permetta di fare sistema. Dobbiamo
andare oltre le risorse del Pnrr e creare una rete sul modello
di un ecosistema che comprenda enti locali, comuni, regioni che
ospitano università, imprese, mondo del volontariato,
associazioni e terzo settore. E' la collaborazione tra questi
mondi il segreto della continuità che dura nel tempo". Lo ha
detto oggi a Pavia Anna Maria Bernini, ministro della ricerca e
dell'università, intervenendo al Teatro Fraschini
all'inaugurazione dell'anno accademico dello Iuss, l'Istituto
universitario di studi superiori di Pavia.
Un obiettivo, quello indicato dal ministro, condiviso anche da
Riccardo Pietrabissa, rettore dello Iuss, che ha auspicato che
il sistema universitario italiano, che pure funziona bene, venga
liberato da una serie di vincoli che ancora lo condizionano: "Da
questo punto di vista - ha sottolineato Pietrabissa - lo Iuss
rappresenta una piccola perla, che sta cercando di avanzare
proposte formative nuove attraverso il concetto di laboratorio
universitario".
Il ministro Bernini ha aggiunto di aver chiesto ai rettori
degli Atenei italiani "di dare avvio ad accordi di
collaborazione sui piani di studio per consentire agli studenti
di muoversi in Università differenti durante un unico percorso,
in modo tale che possano creare un piano di studi flessibile
fatto di competenze trasversali". (ANSA).
Pnrr: Bernini, serve un cambio di prospettiva
L'intervento a Pavia ad inaugurazione anno accademico dello Iuss
