(ANSA) - MILANO, 23 GEN - Milano si conferma la città
italiana dove la vita costa di più, Napoli la più economica sul
fronte della spesa alimentare. Lo afferma il Codacons, che ha
elaborato una indagine sul costo della vita nelle principali
città italiane, mettendo a confronto prezzi e tariffe di un
paniere di beni e servizi che va dalla carne all'ortofrutta,
passando per dentisti, parrucchieri e bar. Per quanto riguarda
il comparto alimentare, a Milano per mangiare occorre spendere
in media il 47% in più rispetto a Napoli: per l'acquisto di un
paniere (ortofrutta, carne, pesce, pane...) sotto la madonnina
si spendono in media 99,24 euro, contro i 67,58 di Napoli. La
città partenopea, tuttavia, è quella con la tariffa dei rifiuti
più alta d'Italia (507,96 euro), il 148% in più rispetto a
Trento. La situazione si ribalta al bar: Trento vanta il caffè
più salato (in media 1,24 euro l'espresso) contro una media di
0,82 euro a tazzina a Catanzaro. Bari la città dove, per una
donna, costa di più farsi tagliare i capelli (26,48 euro contro
gli 11,80 euro di Napoli). In caso di problemi ai denti, meglio
risiedere a Palermo: qui per una otturazione si spendono circa
66 euro, contro i 174 euro di Aosta. Una visita privata dal
ginecologo costa di meno al sud (80 euro a Napoli, 95 euro a
Catanzaro) contro i 155 euro di Trento e Milano.
"Milano - spiega Simone Baldelli, presidente della
Commissione parlamentare di inchiesta sulla tutela dei
consumatori e degli utenti - si conferma città più cara
d'Italia, e detiene anche il primato italiano per il numero più
alto di multe agli automobilisti". (ANSA).
Milano più cara per mangiare, +47% rispetto a Napoli
Indagine Codacons sul costo della vita nelle principali città
