Il 14,3% degli incidenti "a due
ruote" di Milano avviene con i monopattini, secondo un'analisi
dell'ASST Gaetano Pini-CTO, presentata oggi ed effettuata sugli
accessi al Pronto Soccorso nel semestre maggio-novembre 2021.
In questo periodo, la struttura ha preso in carico 1955
pazienti con traumi da incidente su due ruote, di cui 280 su
monopattino. L'ospedale Niguarda ha registrato 37 accessi al
Pronto Soccorso per incidente da monopattino elettrico tra
luglio 2020 e novembre 2021, il Policlinico 149 tra il primo
gennaio 2019 e il 31 maggio 2021. Gli esperti hanno individuato
una frattura tipica di questo genere di traumi: la rottura
bilaterale del gomito, causata dalla classica caduta a
"catapulta", in cui il guidatore è sbalzato in avanti.
Secondo i dati scientifici internazionali, il 30% dei traumi
da monopattino avviene quando ci si mette alla guida per la
prima volta e il 37% è da attribuire a una velocità eccessiva.
Globalmente il numero di traumi in monopattino è in aumento,
come dimostrano i dati del Nord America, cresciuti dai 4582 nel
2014 ai 14651 nel 2018 (fonte JAMA 2020). Nelle grandi metropoli
internazionali l'incidenza delle visite in Pronto Soccorso è di
1 caso ogni 1500 viaggi, il picco di incidenza le 18 e le 22 e
si verifica un ricovero ogni 100.000 viaggi, con un'età media di
34 anni.
Per il direttore del Comitato scientifico dell'ASST Gaetano
Pini-CTO Pietro Randelli "l'utilizzo di protezioni a mani e
polsi, un'educazione maggiore all'utilizzo del mezzo dopo 'test
drive' e tutorials oltre a un attento controllo della velocità
massima del monopattino (specialmente per quelli di proprietà)
potrebbero essere utili a ridurre il numero di incidenti e i
loro effetti".
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