"Il presidente Solinas chiarisca
quali sono i progetti della Regione per salvaguardare i posti di
lavoro e il mantenimento di un asset strategico e fondamentale
per la nostra Isola". Lo chiedono le segreterie galluresi di
Filt Cigl, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl Trasporto aereo in vista
della manifestazione dei dipendenti di Air Italy programmata per
lunedì 3 maggio alle 10 a Cagliari, davanti a villa Devoto, sede
istituzionale della Regione. "Chiediamo a tutti gli assessori e
consiglieri regionali e ai sindaci del Nord Sardegna di
partecipare alla manifestazione a supporto delle rimostranze dei
lavoratori della compagnia aerea in liquidazione, per i quali la
cassa integrazione scadrà il prossimo 30 giugno", ricordano le
sigle.
All'appello si unisce anche Marco Bardini, segretario
regionale dell'Anpav. "Anpav ribadisce sostegno e adesione alle
manifestazioni di tutti i lavoratori di Air Italy proclamate per
il 30 aprile a Milano, davanti a Palazzo Lombardia, e il 3
maggio a Cagliari, davanti a Villa Devoto", dice. "A poche
settimane dal licenziamento di 1.400 lavoratori, i presidenti
Solinas e Fontana non possono continuare a trincerarsi dietro un
muro di silenzio - spiega - la cassa integrazione scadrà il 30
giugno, ma le istituzioni che hanno detto di volersi occupare
della crisi della compagnia aerea e di avere allo studio una
società di tipo regionale non hanno più fatto sapere nulla".
Bardi sottolinea che "la vertenza Air Italy è per dimensioni la
più grande in Sardegna e Lombardia, ma è relegata ai margini o
fuori dall'agenda delle istituzioni competenti".
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