Il gelato genovese conquista nuovi
mercati all'estero. Tonitto 1939, azienda ligure leader in
Italia per il sorbetto e il gelato senza zuccheri aggiunti,
sbarca in Corea del Sud e Canada e si allarga in Portogallo e in
Francia, grazie a progetti nel settore del private label, cioè
prodotti commercializzati con i marchi della grande
distribuzione. E proprio in questo settore ha registrato
un'accelerazione della crescita: nel 2022 le vendite per
sorbetti e gelati private label sono cresciute del 30% rispetto
all'anno precedente, anche grazie all'inserimento di oltre 50
nuove referenze di prodotti. "Attualmente le private label che
Tonitto 1939 realizza per diversi partner della grande
distribuzione italiana pesano per il 70% sull'intero fatturato
(12 milioni di euro, ndr) e gli ottimi riscontri ottenuti nel
primo quadrimestre fanno prevedere nel 2023 un incremento in
questo segmento anche superiore al 30% già registrato nel 2022"
informa una nota. Sorbetto, gelato senza zucchero e gelato
proteico sono i prodotti emergenti, e con i gelati vegani
rappresentano oggi il 15% dell'intera produzione, ma sono una
nicchia in crescita. Molti progetti avviati da Tonitto 1939,
azienda di proprietà da tre generazioni della famiglia Dovo, sia
in Italia che all'estero coinvolgono sempre di più proprio lo
sviluppo del sorbetto e dei gelati high protein. "I numeri che
stiamo facendo registrare in questi primi mesi del 2023 e i
cambiamenti che stiamo riscontrando su tutti i diversi canali
sono positivi e incoraggianti per il futuro" afferma Alberto
Piscioneri sales & marketing director di Tonitto 1939 il cui
fatturato è diviso quasi a età fra Italia (55%) ed estero
(45%).
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