I carabinieri di Albenga hanno
arrestato a Bologna un pluripregiudicato di 43 anni, originario
della provincia di Torino, accusato di aver incendiato, nella
notte del 13 novembre 2022, il campeggio "Parco Vacanze
Lungomare" di Albenga. Secondo quanto ricostruito dalle
indagini, il gesto sarebbe legato a discussioni con il
proprietario per interessi economici connessi alla gestione
dell'area bar - ristorante del campeggio. L'uomo aveva appiccato
il fuoco in più punti con l'obiettivo di provocare il massimo
danno alla struttura. Le fiamme vennero appicate mentre una
trentina di persone dormiva in vari bungalow e roulotte,
mettendono a rischio la vita. L'esplosione di pneumatici di auto
avvolte dalle fiamme aveva svegliato i clienti del campeggio
permettendone la fuga. L'immediato intervento dei Vigili del
Fuoco e dei Carabinieri di Albenga aveva messo in sicurezza le
numerose bobole di gas del campeggio evitando una esplosione. Le
fiamme distrussero due roulotte, due auto e parzialmente il
bungalow del proprietario del campeggio. Le indagini si sono
principalmente concentrate sulla ricerca degli oggetti
utilizzati per l'innesco dell'incendio. I militari sono riusciti
ad individuare alcune bottigliette di plastica contenenti tracce
di benzina: su di esse i Ris di Parma hanno rilevato le impronte
digitali dando un volto all'autore che si era reso irreperibile.
Dopo mesi di accertamenti e di osservazione degli spostamenti
delle persone più vicine all'indagato, i carabinieri lo hanno
trovato a Castel Maggiore (Bologna), dove gli è stata notificata
l'ordinanza di custodia cautelare.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
