Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ariete, vado a Sanremo grazie a svolta data da Amadeus

Ariete, vado a Sanremo grazie a svolta data da Amadeus

"E' un festival dove c'è spazio per me, per Grignani, per Oxa"

ROMA, 25 gennaio 2023, 13:38

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Fino a qualche anno fa, neanche tanti, un'artista come Ariete - giovane cantautrice che si muove nell'indie pop, diventando rappresentante del cosiddetto "Bedroom pop" dalle atmosfere rarefatte - non avrebbe mai trovato spazio o motivazioni per essere al festival di Sanremo.
    Le cose oggi sono cambiate e Ariete, come Mara Sattei, Lazza, Tananai - solo per citarne alcuni - hanno pieno diritto di sedere lì, al tavolo dei grandi.
    "Probabilmente qualche tempo fa non avrei partecipato - racconta la diretta interessata che all'Ariston arriva con il brano Mare di guai, scritto in collaborazione con Calcutta -, ma la svolta che ha dato Amadeus è stata molto importante: ha capito come gira la musica, ma allo stesso tempo non disdegna quella che c'è stata fino al 2010. E' un festival dove se ci sono io, ci può essere anche Gianluca Grignani, e se c'è Grignani ci può essere anche Anna Oxa, e poi Tananai. Insomma è un festival omogeneo, dove c'è spazio per tutti e la presenza di uno non esclude l'altro: è così che a me piace vivere la musica.
    Inserire i giovani, comunque, è il jolly più grande".
    Una spinta a partecipare, Arianna Del Giaccio (il suo vero nome all'anagrafe), 20enne di Anzio, sul litorale romano, due ep e un album all'attivo, oltre che dalla voglia di "imparare e mettermi in gioco", l'ha avuta anche dai suoi coetanei.
    "Sangiovanni, in gara l'anno scorso, mi ha detto: 'vai, è divertente'. Come anche Rkomi. E allora, mi sono buttata". Ma Sanremo non è una cosa che si prende alla leggera, e Ariete lo sa. "Mi sto preparando tantissimo a livello tecnico. Perché lì vai per cantare, non per fare altro. Devi essere preparato, se ci vai con il piede sbagliato fai prima a non andarci per niente. Credo che alla base del mio lavoro ci debba essere la curiosità e la voglia di mettersi in gioco".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza