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Morta 18enne, Toti: Az a giovani non è invenzione di Regioni

Morta 18enne

Morta 18enne, Toti: Az a giovani non è invenzione di Regioni

"E' tempo di chiarezza e responsabilità, non di sciacallaggio"

GENOVA, 11 giugno 2021, 09:42

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"La possibilità di utilizzare AstraZeneca per tutti su base volontaria non è un'invenzione delle Regioni o di qualche dottor Stranamore: è suggerimento che arriva dai massimi organi tecnico-scientifici per aumentare le vaccinazioni, e quindi evitare più morti". Così il presidente della Liguria Giovanni Toti invita a "non fare sciacallaggio" sulla morte dopo il vaccino AstraZeneca della 18enne ligure Camilla Canepa. "È il momento della responsabilità e della chiarezza: a medici e scienziati spetta stabilire l'eventuale nesso tra vaccino, altri farmaci assunti e tutte le circostanze che hanno portato a questo tragico evento".
    Il presidente della Regione sottolinea che "al Ministero della Salute, all'Agenzia del Farmaco, all'Istituto di Sanità, al Comitato tecnico scientifico spetta la responsabilità di dire una parola chiara, definitiva e irreversibile sull'uso di AstraZeneca. Ora da Roma si esprimano senza ambiguità: ritengono che aumentare le vaccinazioni, e dunque usare anche AstraZeneca di cui abbiamo milioni di dosi, sia necessario per salvare vite umane? E allora si assumano la responsabilità di dirlo chiaramente, senza mettere sotto accusa chi segue le indicazioni in tal senso. Oppure, si ritiene di fare a meno di AstraZeneca, pur rallentando le vaccinazioni, perché è considerato troppo rischioso? Lo devono dire gli scienziati a Roma"
   

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