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Ciclismo: riecco Rebellin, al via al Laigueglia a 50 anni

Ciclismo

Ciclismo: riecco Rebellin, al via al Laigueglia a 50 anni

Doping e argento Pechino revocato, è il più vecchio tra i prof,

ROMA, 02 marzo 2021, 19:43

Redazione ANSA

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Ci sarà anche Davide Rebellin, 50 anni ad agosto (più vecchio professionista al mondo) tra i 173 corridori che domani daranno vita alla 58/a edizione del Trofeo Laigueglia, classica di inizio stagione di categoria "Pro Series". Classe 1971, professionista dal 1992, Rebellin torna a mettersi in gioco con una formazione italiana: il campione di Lonigo, argento ai Giochi di Pechino 2008, ma squalificato per doping con la revoca della medaglia per positività al Cera (assolto poi in sede penale), debutterà con la casacca della Work Service Dinatek Vega.
    Rebellin è uno specialista delle classiche:[1] in carriera ha vinto un'edizione dell'Amstel Gold Race (nel 2004), tre della Freccia Vallone (nel 2004, 2007 e 2009) e una della Liegi-Bastogne-Liegi (nel 2004), oltre a una tappa al Giro d'Italia.
    Al via ci saranno anche alcuni tra i corridori più in vista del panorama internazionale, tra questi figurano il vincitore del Tour de France 2019, il colombiano Egan Bernal (Ineos Grenadiers) e il suo connazionale Nairo Quintana (Team Arkea Samsic), vincitore in carriera di un Giro d'Italia e di una Vuelta Espana. Bernal e Quintana si aggiungono ad un elenco già ricco di nomi importanti, a partire da Giulio Ciccone, vincitore sul traguardo di Via Roma nel 2020, che guiderà la Trek Segafredo della quale faranno parte anche Vincenzo Nibali e Bauke Mollema.
   

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