Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Responsabile Ps, sistema in tilt

Responsabile Ps, sistema in tilt

Coordinatore. 'Chi è senza difficoltà respiratorie stia a casa'

GENOVA, 23 ottobre 2020, 16:42

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

" Da inizio settimana abbiamo visto un crescendo imponente di passaggi ai pronto soccorso genovesi.
    Abbiamo sia pazienti Covid sia no Covid con sintomi influenzali, il sistema va in tilt perchè questi ultimi dovrebbero rimanere a casa". Lo ha dichiarato all'ANSA il coordinatore delle rianimazioni e i pronto soccorso della Liguria Angelo Gratarola dopo la notizia dell'apertura di una indagine della procura sulle code di ambulanze davanti agli ospedali.
    "L'inchiesta aperta credo che nasca dal naturale obbligo da parte della magistratura di verificare sulle segnalazioni ricevute" ha spiegato ancora Angelo Gratarola.
    "Alisa (Agenzia regionale della sanità, ndr) ha fatto un programma di preparazione che ha previsto una serie di step basato su degli indicatori e su questo ci si basa - aggiunge Gratarola in merito alle indagini -. Se no sarebbe tirare a indovinare. Noi oggi siamo nella 'fase 3' e facciamo le cose previste dal piano. Ci siamo adeguati al piano".
    "Nel caso di pazienti con sintomi influenzali e senza difficoltà respiratorie, come il mal di testa, qualche colpo di tosse, la febbre o le mialgie, che vogliono sapere se sono positivi o negativi, il sistema va in tilt perché- conclude - questi pazienti devono rimanere a domicilio, devono essere presi in carico dal proprio medico di famiglia. Indipendentemente che facciano subito o a distanza di qualche giorno il tampone, perché il tampone non genera un cambiamento della terapia, che rimane tale e quale".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza