Torna in campo la squadra di calcio a
cinque femminile Panthers dell'Università Europea di Roma. E lo
fa - sottolinea l'ateneo - "con una partita di speranza". Sabato
30 ottobre 2021, alle 15.00, a Roma, nel campo di Rebibbia, si
terrà infatti un incontro tra Panthers ed Atletico Diritti,
squadra di ragazze detenute nel carcere, nell'ambito del
campionato di calcio a 5 femminile open del Centro Sportivo
Italiano.
"Per le nostre calciatrici, dopo la lunga pausa per la
pandemia, non poteva esserci modo migliore per riprendere a
giocare in un torneo", afferma Matteo Anastasi, coordinatore del
Gruppo Sportivo dell'Università Europea di Roma. "Siamo
veramente felici di tornare in campo proprio nel carcere di
Rebibbia, con l'Atletico Diritti. Lo sport è un linguaggio
universale che riesce ad andare oltre ogni confine, favorendo il
dialogo e l'amicizia. Questa partita racchiude un forte
messaggio di speranza e si inserisce nel solco di quella cultura
dell'incontro che Papa Francesco ci invita a vivere ogni
giorno". Il Gruppo sportivo Panthers fa parte delle attività di
Formazione Integrale dell'Università dei Legionari di Cristo.
Comprende attualmente otto discipline: calcio a 11 maschile,
calcio a 5 femminile, volley misto, basket 3 contro 3, rugby a
7, atletica, tennis e scacchi. "Lo sport, nel nostro giovane
ateneo, è pensato per sostenere la crescita a 360 gradi degli
studenti", spiega il coordinatore. "Affianca ed arricchisce il
percorso accademico, offrendo una formazione umana guidata da
valori fondamentali come la correttezza, l'impegno e il rispetto
degli altri. Il nome Panthers è stato scelto dagli stessi
studenti e si ispira alle otto virtù della pantera: agilità,
coraggio, eleganza, integrità, intelligenza, pazienza,
resistenza e velocità".
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