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Bernard-Henry Levy, Europa lotti contro sovranismo

Bernard-Henry Levy, Europa lotti contro sovranismo

A Festa Roma con reportage Une autre idée du monde

ROMA, 21 ottobre 2021, 17:53

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Ci sono due tipi di scrittori, entrambi rispettabili, quelli chiusi nella loro torre d'avorio e quelli che guardano fuori e si buttano tra le persone. Io sono tra questi ultimi e non cambierò mai": Bernard-Henry Levy, filosofo giornalista per Paris Match e La Repubblica, reporter, scrittore è l'esempio classico, e anche molto francese, dell'intellettuale sempre militante. Alla Festa di Roma, con la sua 'divisa' di completo scuro e camicia bianca, la stessa che ha indossato pure tra i peshmerga curdi, ha portato oggi un film-documentario che mostra le sue missioni tra i conflitti più o meno dimenticati, la sua voglia di esserci e documentare. Si intitola Une autre idée du monde (The will to see), co-diretto con Marc Roussell e il 28 ottobre, per La Nave di Teseo, uscirà il libro da cui è tratto, Sulla strada degli Uomini senza nome.
    Levy, 72 anni ancora di grande energia e carisma, documenta l'umanità in Nigeria, Ucraina, Somalia, Grecia, Bangladesh, Kurdistan, Libia, Afghanistan, negli stessi mesi in cui in Europa si pensa solo al Covid: inviato da un gruppo di giornali per raccontare luoghi di sofferenza e guerre dimenticate. "Avevo 22 anni quando ho raccontato la mia prima guerra , era in Bangladesh e da allora, sono passati 50 anni e io sono sempre lo stesso. Tanti intellettuali che conosco hanno cambiato giacca , io ho gli stessi sogni, le stesse speranze, e spero la stessa energia", dice in un'intervista all'ANSA, "e anche la tristezza che mi resta addosso l'ho sempre avuta. Oggi se ne aggiunge un'altra però che prima non avevo: il mondo diventa sempre più egoista, sempre più feroce. Il sovranismo cresce, è una piaga e non c'era quando ero più giovane. Per l'Europa è un orizzonte cupo se non lotta questo sovranismo. In Italia siete stati bravi, sono molto felice del risultato delle recenti elezioni, finalmente una buona notizia, Salvini e i suoi sono in declino, state dando un buon esempio".
   

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