Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cantone, da Palamara cambio d'abito di scena

Cantone, da Palamara cambio d'abito di scena

"Era punto riferimento ma poi ruolo diverso" dice pm in aula

PERUGIA, 16 luglio 2021, 19:48

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"C'era un Luca Palamara che ho particolarmente apprezzato come presidente dell'Anm, quando era un punto di riferimento perché difendeva l'autonomia della magistratura. Poi però ha fatto un cambio d'abito di scena, ha avuto un ruolo diverso dimenticandosi di quanto aveva fatto prima": è uno dei passaggi dell'arringa di Raffaele Cantone che, con i sostituti Gemma Miliani e Mario Formisano, ha ribadito la richiesta di rinvio a giudizio per l'ex magistrato romano accusato di corruzione per i suoi rapporti con l'imprenditore Fabrizio Centofanti. Lo ha fatto nel corso dell'udienza preliminare in corso a Perugia.
    La richiesta di rinvio a giudizio ha riguardato Palamara e Adele Attisani mentre Centofanti ha chiesto (con il consenso dei pm) di poter patteggiare un anno e mezzo di reclusione.
    Secondo la Procura di Perugia il quadro delle intercettazioni acquisite alle indagini conferma quanto emerso dalle dichiarazioni spontanee rese da Centofanti che ha ammesso i suoi rapporti con Palamara. La procura di Perugia ha sostenuto in particolare che quest'ultimo ha ricevuto dall'imprenditore il pagamento di viaggi, soggiorni e lavori presso l'abitazione di Attisani (considerata "l'istigatrice delle condotte delittuose") in relazione al suo ruolo nel Csm. Per i magistrati umbri la quantità di utilità ricevute dall'ex magistrato, i tempi e le modalità di ricezione evidenziano "che Palamara aveva messo a disposizione del lobbista Centofanti le sue funzioni".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza