(ANSA) - PALERMO, 22 LUG - Il Tar di Catania ha accolto la
richiesta di Vodafone Italia di sospendere l'ordinanza contro il
5G del Comune di Messina, emanata lo scorso 27 aprile dal
sindaco Cateno De Luca, stabilendo che la valutazione sui rischi
legati ai campi elettromagnetici spetta esclusivamente all'Arpa
e richiamando il principio sancito dal recente d.l. 16 luglio
2020 per cui eventuali limitazioni decise dai Comuni, devono
riferirsi a siti sensibili individuati in modo specifico: non è
invece possibile introdurre limitazioni alla localizzazione di
stazioni radio base in aree generalizzate del territorio
comunale.
La disposizione del Tribunale amministrativo sancisce, per un
verso, "l'illegittimità di un divieto generalizzato alla
installazione degli impianti in esame, per un altro,
l'impossibilità di adottare ordinanze contingibili e urgenti in
una materia la cui competenza è riservata allo Stato". Il
provvedimento, emesso dalla Prima sezione del Tar (presidente
Pancrazio Maria Savasta, estensore Giuseppina Alessandra Sidoti,
primo referendario Giovanni Giuseppe Antonio Dato), ha anche
fissato la trattazione di merito all'udienza del 3 dicembre
prossimo. (ANSA).
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