(ANSA) - ROMA, 13 LUG - "Le infrastrutture come il 5G sono
una condizione imprescindibile per crescere, perciò noi
chiediamo alla Politica meno burocrazia e più infrastrutture,
per poter finalmente competere ad armi pari col resto d'Italia e
d'Europa anche qui a Sud". Lo dichiara il presidente
Confindustria Bari e BAT, Sergio Fontana, al convegno "5G
l'infrastruttura che fa correre il Sud", organizzato con
Asstel-Assotelecomunicazioni.
"L'emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha costretto
improvvisamente l'Italia ad una digitalizzazione forzata.
Nonostante lacune e ritardi, ancora più evidenti al Sud,
l'impiego del digitale ci ha salvato da una paralisi totale del
sistema-Paese", afferma Fontana. "Le tecnologie digitali -
continua il presidente di Confindustria Bari e Bat - si sono
così rivelate agli occhi di tutti noi come un potente propulsore
delle attività economico-sociali. Questa consapevolezza è
un'eredità importante della pandemia, che certo non ci ripagherà
delle gravi perdite umane ed economiche che abbiamo subìto, ma
che, se tutti sapremo farne tesoro, imprese, lavoratori,
istituzioni, potrà consentirci di ripartire più forti e più
efficienti di prima". (ANSA).
Telecomunicazioni, calano ricavi ma boom investimenti
Rapporto Asstel. Guindani, Recovery fund strumento per soluzioni