(ANSA) - MILANO, 08 SET - Sul 5G "stiamo lavorando con vari
operatori per prepararli a costruire delle reti aperte". Lo ha
detto il presidente e Ceo di Hewlett Packard Enterprise Italia,
Stefano Venturi, riferendo che l'azienda It è in contatto con
quasi tutte le compagnie di tlc.
"L'obiettivo è costruire "piattaforme aperte permettendo agli
operatori di mettere a disposizione i dati a coloro che li
forniscono e non portarli tutti in un moloch centrale dove sono
i soliti noti che hanno in mano tutti i dati", sottolinea
Venturi. "Come azienda It, leder mondiale nel mercato dei
server,
spingiamo per un nuovo concetto che è quello dell'open 5G"
grazie al quale "si possono avere anche delle reti molto più
sicure", afferma il Ceo.
"Con il 5G si può mettere dell'intelligenza sulle antenne e
avere un ecosistema, formato da una miriade di attori, che
fornisce servizi e fa sì che i dati possano essere elaborati
anche in periferia". Oggi
"l'intelligenza sta nei data center dove vengono elaborati i
dati", invece, bisogna puntare sulla "decentralizzazione" dei
dati. "Noi stiamo lavorando per creare dei micro server, aperti
e semplici, a bordo delle antenne, con software intelligenti
open source che fanno una elaborazione locale dei dati, in modo
che arrivi al centro solo il 25%". Questo offre tempi di latenza
brevi necessari per la manifattura 4.0 o in altri settori in cui
attraverso il 5G avviene la gestioni di oggetti. Ad esempio, "se
ogni micro dato di movimento di robot, drone o bisturi deve
andare in un data center a 300 chilometri di distanza, i tempi
di latenza sono più lunghi mentre se il micro-data center è
nell'antenna questo è più facile". (ANSA).
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