“Il cashback è stata una vera rivoluzione per un Paese che era troppo abituato a pagare qualsiasi cosa con i contanti. È da portare avanti perché ha aperto ad un mondo di possibilità per le imprese, con numeri che difficilmente potevamo immaginare prima. Ci sono grandi sfide, siamo indietro su molti processi digitali ma abbiamo già dimostrato di poter raggiungere risultati importanti”. lo ha detto Laura Castelli, Vice Ministro dell'Economia e delle Finanze, nel corso dell’evento Asstel ‘La rivoluzione del lavoro e delle competenze, tra smart working e phygital’, nell'ambito della Milano Digital Week.
“La sfida è la connettività - ha aggiunto - e per questo bisogna lavorare per ridurre il gap tecnologico ancora presente in varie parti del territorio. I livelli di intervento sono duplici: bisogna accelerare sia sul piano degli interventi localizzati che nella diffusione degli strumenti esistenti sicuramente migliorabili. Ad esempio l’adozione estesa di PagoPA sta aiutando i piccoli comuni a digitalizzarsi e a migliore i servizi al cittadino”.
Per Castelli, poi il diritto alla connessione, la riduzione del digital divide, l'adozione dei servizi pubblici accessibili sono gli elementi principali che caratterizzano il percorso di trasformazione digitale del nostro Paese. “Stiamo definendo la progettazione delle sei direttrici che faranno parte della proposta di intervento del Next Generation EU - ha aggiunto - Una di queste riguarda proprio la digitalizzazione. Il compito del governo è adesso quello di intercettare la cosiddetta seconda fila dei soggetti che avranno il compito di mettere in pratica le risorse che arriveranno dal recovery. Cerchiamo soggetti europei, italiani, di filiera, che concretizzino quanto di buono messo su carta”.
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ASSTEL