(ANSA) - ROMA, 21 DIC - Il conto alla rovescia è cominciato e
a nove mesi dalla Ryder Cup, che per la prima volta nella sua
storia si giocherà in Italia, più precisamente a Roma, un primo
obiettivo è stato già raggiunto: le opere pubbliche e gli
interventi infrastrutturali saranno tutti realizzati prima
dell'inizio dell'evento.
L'obiettivo era portare 300 mila persone dal centro di Roma al
campo Marco Simone di Guidonia e per questo l'organizzazione si
è avvalsa anche di consulente svizzero per il monitoraggio delle
strade principali. Un modo per studiare il traffico e capire
come intervenire, ha detto Gian Paolo Montali, direttore
generale della Ryder Cup in una conferenza stampa negli uffici
del ministro per lo Sport e i giovani sulle infrastrutture
legate all'evento. E tra i più entusiasti c'è proprio il
titolare del dicastero, Andrea Abodi.
"L'attenzione del Governo verso questa manifestazione sarà
sempre più marcata e le opere pubbliche saranno concluse prima
dell'evento - ha garantito il ministro - La Ryder Cup è un
esempio importante di come si possa associare un grande
avvenimento alla realizzazione di opere infrastrutturali che
rimaranno nel tempo alla città. L'evento dovrà chiudersi non
solo con il pareggio di bilancio a livello finanziario, ma in
attivo per le opere pubbliche da consegnare alla città".
Anche perché il numero uno della Federgolf, Franco Chimenti,
parla di "attesa spasmodica" intorno alla Ryder e la città di
Roma non poteva farsi cogliere impreparata. Cinquanta, infatti,
sono i milioni impiegati per i lavori di viabilità e
infrastrutturali, di cui 7,5 per opere che sono state già
ultimate, 23,35 per lavori che si stanno svolgendo attualmente e
altri 19,15 per opere in corso di approvazione. Su tutti il
rifacimento di Via Marco Simone, strada principale che collega
Roma al campo. I lavori raddoppieranno le corsie in entrambi i
sensi di marcia e saranno svolti interventi per evitare
allagamenti in casi di pioggia. Tutto sarà pronto entro giugno,
mentre per l'adeguamento della Tiburtina bisognerà aspettare
settembre, ma comunque prima dell'inizio della Ryder (il 25
dello stesso mese). "Ora siamo convinti che tutto andrà a buon
fine" ha commentato James White, Country Manager Ryder Cup
Europe, con l'Italia pronta ad accogliere la Ryder Cup e le sue
legacy che non saranno solo infrastrutturali perché "porterà
anche un indotto economico dai 500 milioni al miliardo di euro
al sistema paese", ha concluso Montali. (ANSA).