(ANSA) - TRIESTE, 17 MAR - La riforma fiscale favorisce gli
evasori? "No, favorisce chi lavora. Chi più assume, meno paga".
Così ha risposto il vicepremier e ministro delle Infrastrutture,
Matteo Salvini, a margine di una visita istituzionale alla
Direzione Marittima del Friuli Venezia Giulia e al porto di
Trieste.
"Poi se ci sono decine di milioni di italiani che hanno un
arretrato col fisco - ha aggiunto - magari avendo fatto una
dichiarazione ma non essendo riusciti a pagare tutto, perché
hanno avuto un problema di salute, di famiglia, di separazione o
di lavoro, qualcuno li vorrebbe impiccare, io li vorrei aiutare.
Sono due modi diversi di vedere la vita".
In generale, ha spiegato Salvini, la riforma fiscale "è
l'inizio di un percorso, il Parlamento poi potrà portare dei
miglioramenti. L'obiettivo comune, siglato da tutti, è che al
termine della legislatura la flat tax sia per tutti, autonomi e
dipendenti. E' qualcosa per cui la Lega si impegna da anni. Se
devo aggiungere un impegno ulteriore - ha ribadito - è quello
per la pace fiscale: ci sono milioni di italiani che hanno
cartelle esattoriali incombenti che non sono in grado di pagare
e vanno aiutati".
Salvini ha risposto anche a una domanda sulle coppie gay e i
figli. "Ognuno è libero di vivere la sua sessualità come vuole,
dove vuole e quando vuole. A me basta che non si metta in
discussione il fatto che la mamma si chiama mamma, che il papà
si chiama papà e che il bimbo viene al mondo se ci sono una
mamma e un papà. Domenica" 19 marzo "non è la festa del genitore
2, che poi non capisco perché il papà debba essere
necessariamente il genitore 2. Domenica è la festa del papà".
(ANSA).
Fisco: Salvini, riforma non favorisce evasori ma chi lavora
Sui figli delle coppie gay, 'il 19 non è festa del genitore 2'
