(ANSA) - UDINE, 03 MAR - Bisogna innovare l'economia e il
lavoro attraverso nuovi modelli capaci di adattare il business
ai cambiamenti rapidi e radicali determinati dallo sviluppo
tecnologico e dal riassetto degli scenari mondiali. E' la
sollecitazione lanciata dalla seconda giornata del forum "Open
Dialogues for Future", ideato dalla Camera di Commercio di
Pordenone-Udine con The European House-Ambrosetti. "La
situazione internazionale condiziona lo sviluppo economico anche
del Fvg - ha detto il presidente della Regione, Massimiliano
Fedriga nel saluto introduttivo - eppure si creano alcune
opportunità per la regione, che può fungere da raccordo con
alcuni Paesi dell'Est e Balcanici per l'ancoraggio da dare loro
con le democrazie occidentali, utilizzando la storia del nostro
territorio e la sua capacità di favorire nuove relazioni".
Moderati dal direttore scientifico del forum Federico
Rampini, sono intervenuti David Gram, co-fondatore di Diplomatic
Rebels, già direttore per l'Innovazione di Lego, Carl Benedikt
Frey, Oxford Martin Citi Fellow e direttore del programma Future
of Work, Università di Oxford, e Paola Pisano docente
all'Università di Torino, già Ministro per l'innovazione
tecnologica e la digitalizzazione. A introdurli, con un
videomessaggio è stato Kai-Fu Lee, ceo di Sinovation Ventures ed
ex ceo di Google China. "È importante che l'Italia pensi
"globalmente" - ha detto - finanziando di più la formazione
ingegneristica e scientifica, la ricerca e le startup". In
Europa e in Italia, "bisogna essere capaci di costruire nuovi
tipi di imprese da affiancare alle produzioni storiche", ha
raccomandato il docente di Oxford Frey. "Nel futuro - ha detto
David Gram - dobbiamo essere dei "ribelli diplomatici", perché
l'innovazione incontra sempre molta resistenza". Paola Pisano ha
parlato di un progetto di intelligenza artificiale, la
"predictive diplomacy". "Occorre utilizzare i sistemi di
intelligenza artificiale - ha spiegato - per analizzare grandi
quantitativi di dati e riuscire a dare informazioni utili per
prendere decisioni migliori". Nella sessione successiva, i temi
sono stati calati nell'economia regionale con Gianpietro
Benedetti (presidente e ad Danieli), Zeno D'Agostino (presidente
dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Orientale),
Paolo Fantoni (presidente Fantoni) e Riccardo Illy (presidente
di Polo del Gusto, Gruppo Illy). (ANSA).