(ANSA) - TRIESTE, 28 FEB - "Open Fiber, che ha la più grande
rete in fibra ottica in Italia, ha coperto a oggi metà del
Paese: 15.6 milioni di unità immobiliari su un totale di circa
30, con un investimento di 5 miliardi di euro e nel corso del
2023 di ulteriori 2". Sono le cifre rese note oggi a Trieste
dall'amministratore delegato dell'azienda Mario Rossetti, in
occasione del convegno "FVG Connect. Infrastrutture e
investimenti innovativi per lo sviluppo della Regione".
Quando si è insediato l'attuale management a fine 2021 Open
Fiber, ha ricordato Rossetti, "ha preso l'impegno con il Governo
di completare il nostro progetto sociale: il grande Piano Bul
per raggiungere i piccoli comuni, che prevede la realizzazione
di 88mila chilometri di fibra ottica in oltre 6mila comuni. Ne
abbiamo realizzati 60mila, chiuderemo il piano entro il 2024.
Siamo poi presenti in 240 città grandi e medie e abbiamo dato il
via al piano Italia 1 Giga per le zone industriali, da
realizzare entro il 2026. Una volta realizzata l'infrastruttura,
il passaggio successivo per digitalizzare il Paese è far
utilizzare la connettività ai cittadini".
L'ad ha aggiunto che l'azienda "costruisce il futuro del
Paese, perché la fibra ottica è il fattore abilitante di
applicazioni e servizi. L'Italia ha bisogno di un'infrastruttura
di qualità e pervasività. Oggi stiamo cablando città, piccoli
paesi e zone industriali. Domani andremo su strade, autostrade,
porti".
Concentrandosi su traguardi e sfide per il Friuli Venezia
Giulia, Rossetti ha spiegato che in regione Open Fiber "ha
investito 110 milioni che diventeranno 200 entro il 2026, per
coprire città, borghi e zone industriali. Il Friuli Venezia
Giulia in particolare è tra le prime che vedrà terminare il
Piano Bul nelle aree rurali e più periferiche. Finora, in tal
senso, abbiamo coperto 160 dei 188 comuni previsti e finiremo
entro l'anno". (ANSA).