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Migranti: respinto da Italia potrà chiedere asilo

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Migranti: respinto da Italia potrà chiedere asilo

Asgi, tribunale Roma ripristina legalità. Uomo è in Bosnia

TRIESTE, 21 gennaio 2021, 13:08

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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"Ha diritto a fare immediato ingresso in Italia, in applicazione dell'articolo 10 della Costituzione, per poter chiedere asilo, il cittadino straniero illegalmente riammesso in Slovenia e poi in Bosnia sulla base dell'accordo Italia-Slovenia". Lo afferma l'Associazione per gli studi giuridici per l'immigrazione (Asgi), riportando l'esito di una decisione del Tribunale di Roma che con un'ordinanza del 18 gennaio ha accolto il ricorso urgente presentato da un cittadino pachistano, richiedente asilo, arrivato a Trieste e riammesso a luglio 2020 in Slovenia, da qui in Croazia e quindi in Bosnia.
    Con tale decisione, osserva l'Asgi in una nota, "il Tribunale ha sancito l'illegittimità della procedura di riammissione attuata al confine orientale italiano sulla base di un accordo siglato tra Italia e Slovenia nel 1996, mai ratificato dal Parlamento italiano. Tale procedura, ha osservato il Tribunale, è condotta in palese violazione delle norme internazionali, europee e interne che regolano l'accesso alla procedura di asilo, è eseguita senza la consegna agli interessati di alcun provvedimento e senza alcun esame delle situazioni individuali, dunque con chiara lesione del diritto di difesa e del diritto alla presentazione di un ricorso effettivo". Inoltre - aggiunge la nota - "è realizzata mediante un trattenimento esperito senza alcun ordine dell'autorità giudiziaria ed è in palese contrasto con l'obbligo di non refoulement che vieta di esporre lo straniero a rischi di trattamenti inumani e degradanti".
    Per l'Asgi, la decisione, ottenuta dalle avvocate Caterina Bove e Anna Brambilla dell'Asgi, "rappresenta un tassello fondamentale per il ripristino della legalità alla frontiera orientale italiana".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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