Cambia l'assetto societario di
Adriafer, controllata al 100% dall'Autorità di Sistema Portuale
del Mare Adriatico Orientale. Per gestire l'ulteriore sviluppo
ferroviario e gli investimenti programmati - si legge in una
nota - si passa a un Consiglio di Amministrazione, previsto
dallo statuto sociale della srl. "L'organo amministrativo non
può essere solo monocratico, ma collegiale. Servono figure
professionali che, per esperienza e conoscenza, supportino la
crescita della società, in linea con i passi importanti
realizzati negli ultimi cinque anni", osserva il presidente
dell'Authority giuliana, Zeno D'Agostino.
Composto da tre consiglieri, il Cda inizierà a operare da
fine luglio e resterà in carica per tre anni. Giuseppe Casini,
che è stato amministratore unico, ricoprirà la carica di
presidente del CdA. L'incarico di ad andrà a Maurizio
Cociancich, mentre Sonia Lussi sarà consigliere e Bruno Caleo
direttore generale.
L'ultima assemblea ha deliberato anche il potenziamento
finanziario della società, con un aumento di capitale gratuito
di 300 mila euro, grazie agli utili derivanti dagli avanzi di
bilancio degli anni precedenti. È stato inoltre disposto un
ulteriore aumento di capitale fino a 2 milioni che potrà essere
sottoscritto dal socio unico, l'Autorità di Sistema Portuale,
con tranche da 300 mila euro nei prossimi anni.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA