In una delle congiunture
economiche più difficili del secondo dopoguerra, "Confcommercio
ha saputo rappresentare al meglio i suoi associati. Nell'anno
del rinnovo del mandato, si riparte ora con una squadra che è un
mix di esperienza e novità". Lo ha detto oggi Giovanni Da Pozzo,
presidente di Confcommercio Udine, che l'assemblea degli eletti,
riunita nel Castello di Susans (Udine), ha confermato alla guida
dell'associazione provinciale per il prossimo mandato 2020-2025.
"È il risultato di un lavoro di squadra di cui ringrazio i
presenti e che consente all'associazione di proseguire il lavoro
nel segno della continuità - ha commentato Da Pozzo - con
l'obiettivo di consolidarci punto di riferimento fondamentale
delle piccole e medie imprese del territorio. Tanto più in una
fase di così difficile congiuntura economica". Il riconfermato
presidente ha riassunto cinque anni di impegno e risultati prima
di affrontare la realtà segnata dalla pandemia. Fondamentale, in
questo periodo complicato, è stato il ruolo dell'associazione.
"Con un'interlocuzione forte con la Regione - ha sottolineato Da
Pozzo - Confcommercio ha portato a casa prima un supporto sugli
affitti, quindi una riduzione della tassazione locale, per
ultimo i contributi a fondo perduto per un'ampia gamma di
attività. Continueremo a batterci - ha concluso - perché ci sia
altra liquidità, l'unica via per consentire agli imprenditori di
resistere all'urto, in vista di un autunno che altrimenti sarà
durissimo".
Contestualmente sono stati eletti i componenti del nuovo
consiglio (per il commercio, con Da Pozzo, Alessandro Tollon,
Giuseppe Pavan e Massimiliano Pratesi, per il turismo Antonio
Dalla Mora, Walter Filiputti, Paola Schneider e Alessia
Cappellotto, per i servizi Lino Domini, Laura Mariotti e Fabio
Passon). A comporre la giunta, a fianco di Da Pozzo, saranno i
tre vicepresidenti Passon, Tollon e Filiputti.
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