di Damiano Crognali
(ANSA) - DUBAI, 26 OTT - San Marino ha tagliato il traguardo
di 5 mila visite in un solo giorno. "Il macro obiettivo della
nostra presenza ad Expo - ha detto il Direttore del Padiglione
Letizia Cardelli - è presentare il paese agli occhi del mondo e
accrescere la conoscenza della nostra piccola realtà". In
pratica, far conoscere San Marino ai visitatori di Expo, la
maggior parte delle persone che entra qui non ha idea di dove si
trovi. E poi provare ad attrarre nuovi investimenti e sviluppare
alcuni settori, primo fra tutti il turismo, l'economia, ma anche
la moda.
L'entusiasmo dei giovani volontari del Padiglione di San
Marino è contagioso. Il Padiglione sammarinese è strutturato
come un museo, che tra video, artefatti e coinvolgenti
spiegazioni delle giovani guide immergono nelle sue tre aree: la
prima dedicata alla storia, la seconda al turismo e la terza al
sistema paese di San Marino, che offre uno squarcio sul piccolo
stato indipendente, che è la più antica repubblica del mondo
fondata nel 301d.C. Sono in pochi che conoscono San Marino, è
vero, ma quasi tutti coloro che viaggiano negli Emirati Arabi,
oppure vanno in visita al Louvre Abu Dhabi, uno dei musei più
importanti e grandi al mondo, ha visto la Fibula d'oro a forma
d'aquila, che proviene proprio da Domagnano, uno dei nove
castelli che compongono il territorio della Repubblica di San
Marino.
La Fibula d'oro originale è esposta al Louvre, ma sono stati
riprodotti dall'artigiano bolognese Marco Casagrande attraverso
una sofisticate tecniche sperimentali compatibili con gli
strumenti e le disponibilità antiche, secondo le metodiche
dell'archeologia sperimentale, ed esposte nel Padiglione per far
conoscere il piccolo stato indipendente.
Tra pannelli ed esposizioni si si immerge nella storia di un
paese dalla tradizione antica, nei suoi costumi tipici e nella
sua vita dell'epoca medievale, come la balestra sammarinese
quale simbolo di difesa e di libertà, che è collocata nella
seconda sala.
Mentre si attraversa il padiglione ci si rende conto di
quanto sia italiano questo territorio, con i castelli che
svettano come quelli delle fate della Disney raccontati
dall'archeologo Darius Arya, una sorta di Alberto Angela del
Medio Oriente. È sul turismo che spinge il Padiglione di San
Marino. E poi si punta a sviluppare alcuni settori, come quello
dei servizi e della moda. Ma c'è anche un polo sulla
Innovazione, che sta spingendo per innestare imprese
tecnologiche sul loro territorio. Il Padiglione si trova
nell'area delle Opportunità appunto, perché l'IVA per le aziende
che hanno sede a San Marino è al 17%, l'aspettative di vita é
molto alta, il sistema sanitaria autonomo e un sistema di
istruzione all'avanguardia.
"Questo inoltre é l'unico padiglione tra i 100 'Thematic
Pavilions' a disporre di una VIP Lounge al piano superiore, che
verrà messa a disposizione dei suoi Sponsor per business
meeting" ha detto Mauro Maiani Commissario generale ad Expo.
Il giorno Nazionale di San Marino sarà il 10 dicembre,
l'appuntamento più atteso da tutto il paese che verrà
rappresentato ad Al Wasl, il centro di Expo, a tutto il mondo
attraverso sbandieratori, musici e dame mediovali. La sua
popolazione ammonta a quasi 35 mila persone, come i visitatori
che il primo mese di expo hanno già visitato il Padiglione.
(ANSA).