(ANSA) - ROMA, 19 OTT - Oggi "la sfida che l'umanità si trova
ad affrontare è l'importanza di conservare gli ecosistemi
naturali come fonte di sicurezza per ottenere le risorse
naturali che utilizziamo nella nostra vita quotidiana". Sebbene,
infatti, la nostra conoscenza non sia completa e "ci sia ancora
molto da investigare, ci sono elementi che sappiamo già che
avranno un effetto positivo sul nostro futuro. Un esempio:
prevenire la frammentazione dei sistemi naturali, consentendo la
migrazione di animali e piante attraverso corridoi ecologici,
darà maggiori possibilità alle varie specie di sopravvivere in
nuove condizioni climatiche". L'appello, che è anche una
accorata raccomandazione ed una vera e propria ricetta per
l'ambiente arriva da Marcelo Sternberg, professore
dell'Università di Tel Aviv, responsabile biologo del Plant
Ecology Lab School of Plant Sciences and Food Security
dell'istituto israeliano. Sterneberg parla dal padiglione di
Israele, una delle novità più attese ed evidenti della expo'
Dubai 2020 ospitata dagli Emirati arabi uniti. L'invito dello
studioso israeliano-italo-argentino è rivolto ai govermi ma
anche ai cittadini affinché si assumano le proprie
responsabilità "oggi in modo che i nostri figli e nipoti possano
domani vivere in un mondo più sicuro".
Nell'ambito della settimana dedicata al cambiamento climatico e
alla biodiversità durate l'Expo, Sternberg ha tenuto una
conferenza sugli effetti del cambiamento climatico globale
focalizzando l'attenzione sulla situazione del Medio Oriente.
Sternberg, esperto appunto in ecologia del cambiamento
climatico, presenta chiaramente la sfida che oggi l'umanità si
trova ad affrontare e l'importanza di conservare gli ecosistemi
naturali come fonte di sicurezza per ottenere le risorse
naturali che utilizziamo nella nostra vita quotidiana.
Sebbene la conferenza si riferisca soprattutto al Medio
Oriente, gli scenari presentati sono validi anche per l'Italia,
ad esempio, dove il cambiamento climatico colpisce oggi gran
parte della Penisola. Si parla quindi dell'intensificarsi di
eventi climatici estremi: maggiore siccità; maggiore intensità
degli incendi boschivi, maggiore intensità delle piogge;
maggiore intensità delle tempeste di neve, maggiore intensità
dei venti. Tra le soluzioni Sternberg chiede di investire
maggiori risorse nella ricerca, in particolare, in progetti
sperimentali sugli effetti del cambiamento climatico sulla
biodiversità nei sistemi sia naturali sia agricoli. (ANSA).