Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ocse, Friuli e Umbria tra regioni Ue più a rischio in svolta green

Ocse, Friuli e Umbria tra regioni Ue più a rischio in svolta green

Inserite tra 41 territori più vulnerabili per impatto economico

16 febbraio 2023, 12:55

Redazione ANSA

ANSACheck

Ocse, Friuli-Umbria tra regioni Ue più a rischio in svolta green - RIPRODUZIONE RISERVATA

BRUXELLES - Il Friuli-Venezia Giulia e l'Umbria sono tra le 41 regioni più vulnerabili alle trasformazioni dei settori manifatturieri chiave per la neutralità climatica. E' quanto emerge da un rapporto dell'Ocse pubblicato oggi e presentato nel corso della riunione della commissione Politica economica (Econ) del Comitato europeo delle Regioni (CdR), che identifica le attività manifatturiere particolarmente difficili da decarbonizzare e le trasformazioni che richiedono.

Secondo lo studio intitolato 'Transizioni industriali regionali verso la neutralità climatica', le regioni più esposte, da un punto di vista socio-economico, sono particolarmente vulnerabili rispetto al resto dell'Ue e potrebbero richiedere la massima attenzione da parte delle politiche sul tema. In queste regioni infatti - conclude il rapporto -, i lavoratori e le imprese possono essere più esposti, ad esempio a causa di lavori poco qualificati, del tipo di contratto di lavoro o della bassa produttività e presentano un rischio di povertà relativa più elevato.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.