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Al via scudo anti-spread della Bce, acquistati bond italiani per 10 miliardi

Diminuiscono invece titoli tedeschi e dei paesi 'donatori'

Redazione ANSA

ROMA - E' partito lo scudo anti-spread della Bce. E l'Italia ne è il maggiore beneficiario. A fine luglio gli acquisti di titoli italiani da parte della banca centrale ammontano a 9,8 miliardi di euro, quelli di bond spagnoli a 5,9 miliardi, quelli di titoli greci a 1,1 miliardi e di portoghesi a 0,5 miliardi di euro. Secondo i dati raccolti su base bimestrale elaborati dall'agenzia Bloomberg e riportati oggi dal quotidiano 'La Stampa', per i Paesi del Nord Europa invece gli acquisti sono diminuiti: il bilancio è di 14,3 miliardi in meno per la Germania, 3,4 miliardi in meno per i Paesi Bassi e 1,2 miliardi in meno per la Francia.

Numeri che riflettono lo schema studiato dall'Eurotower che ha suddiviso i Paesi dell'area euro in tre categorie: donatori, beneficiari e neutrali. Tra i donatori compaiono appunto Germania, Francia e Paesi Bassi, mentre i destinatari sono proprio Italia, Grecia, Spagna e Portogallo. "Sembra che la Bce abbia già attivato la sua prima linea di difesa - ha spiegato a Bloomberg Christoph Rieger, responsabile dei tassi di Commerzbank - Questa è di gran lunga la più grande riduzione nel possesso di bond tedeschi da quando la Bce ha iniziato il quantitative easing, molto maggiore di quanto ci aspettassimo".

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