BRUXELLES - E' Lukashenko il responsabile della situazione dei migranti bloccati tra le frontiere della Ue e della Bielorussia. In qualsiasi situazione si trovino queste povere persone, dipende dall'uomo "che afferma di essere il presidente della Bielorussia, ma non ne ha legittimità" e che "inganna i migranti usandoli per fare pressione politica sull'Ue in modo vigliacco". Un'azione che per l'Ue "è inaccettabile". Così il portavoce del Servizio europeo per l'azione esterna, Peter Stano, ha risposto a una domanda, ricordando che l'Unione europea sta lavorando con i Paesi di provenienza dei migranti sulla situazione.