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Biedron, la Destra prima attacca le adozioni domani proporranno le 'Zone libere da Lgbt'

Presidente commissione parità dell'Eurocamera, 'così pagano i bambini'

Redazione ANSA

BRUXELLES - "Voglio mettere gli italiani in guardia. I politici che hanno questo tipo di idee, prima attaccano con le adozioni e domani se ne usciranno con le 'Zone libere dagli Lgbt' come le abbiamo in Polonia. E attenzione, io non parlo solo di Lgbt, diritti delle donne e di altre minoranza". Così l'eurodeputato socialista polacco e presidente della commissione parità del Parlamento europeo, Robert Biedroń, racconta ad ANSA le sue preoccupazioni riguardo al dietrofront italiano sul riconoscimento delle adozioni ai genitori dello stesso sesso.

"E' una situazione terrificante poiché quella del governo italiano è una mossa politica il cui prezzo sarà pagato dai bambini. Gli standard europei sono chiari: protezione dei bambini e dei loro genitori. E invece Roma va dalla parte opposta", spiega Biedron, la cui attività politica verte da anni nel sostegno dei diritti Lgbt prima in Polonia e poi in Europa e nelle battaglie per la salute riproduttiva. "Così facendo i bambini entreranno in un limbo legale e gli verrà così negato il diritto fondamentale di avere dei genitori", continua l'eurodeputato.

"C'è una decisione della Corte di giustizia europea a riguardo però: se i bambini sono riconosciuti in un Paese Ue, devono essere riconosciuti in ogni Paese dell'Unione. Sia il Parlamento che la Commissione Ue stanno lavorando a standard per uniformare il quadro europeo, quella è la direzione che ogni governo dovrebbe prendere", continua Biedron che nel 2001 fondò la campagna permanente polacca contro l'omofobia. Una linea confermata dal commissario europeo per la Giustizia, Didier Reynders,il quale, rispondendo a una interrogazione dei cinque stelle, ha ricordato che la Commissione è in continuo dialogo con gli Stati membri riguardo all'attuazione delle sentenze della Corte di giustizia dell'Unione europea. E che "ciò comprende anche l'obbligo per gli Stati membri di riconoscere" i figli "di genitori dello stesso sesso, ai fini dell'esercizio dei diritti conferiti dall'Ue".

"Le destre populiste - osserva Biedron - cercano sempre un capro espiatorio per distogliere l'attenzione dai veri problemi che il governo non sa affrontare, come la crisi economica o la disoccupazione. Siamo seri, limitare i diritti dei parenti Lgbt in Italia è davvero un tema così urgente, così importante tra i problemi che affliggono gli italiani? No, lo fanno solo per distrarre e a pagare il prezzo di questo gioco saranno i bambini. Tutto cio è disgustoso", conclude il socialista polacco.

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