BRUXELLES - La Conferenza sul Futuro dell'Europa arriva all'università di Roma Tre. L'ateneo romano ha infatti lanciato 'EU2-Involving civil society in the making of the future EU' una serie di iniziative e seminari, finanziata dal programma Erasmus+ e della Commissione europea, allo scopo di aumentare la visibilità dell'esperimento di democrazia partecipativa lanciato dalle istituzioni europee tra gli studenti e i docenti.
Gli eventi previsti dal progetto saranno rivolti a tutte le realtà della società civile, studenti e docenti delle scuole secondarie e delle università ed alle istituzioni locali. "La Conferenza sul Futuro dell'Europa è nata con grandi aspettative di cambiamento ma rischia di essere ignorata proprio dai cittadini, che subiranno gli effetti negativi o godranno dei cambiamenti positivi che saranno apportati al processo d'integrazione europea", spiega all'ANSA il Prof. Fabio Masini, coordinatore accademico del progetto. "UE2 serve a questo, a dare una spinta all'esperimento di democrazia dal basso, perché diventi davvero l'occasione per rilanciare un percorso costituente, che porti ad una vera e propria costituzione europea, sulla quale rifondare l'intero senso di un'identità collettiva in Europa", aggiunge il professore.