Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Morto Jeff Beck, foto di Blow Up nell'archivio Antonioni

Morto Jeff Beck, foto di Blow Up nell'archivio Antonioni

A Ferrara immagini del backstage e di scena con gli Yardbirds

FERRARA, 12 gennaio 2023, 19:18

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il chitarrista Jeff Beck in scena e nel backstage di 'Blow-up', il celebre film del regista ferrarese Michelangelo Antonioni, insieme al gruppo degli Yardbirds: è l'immagine che emerge dall'archivio Michelangelo Antonioni del Comune di Ferrara, diffusa a poche ore dalla scomparsa del celebre chitarrista rock, morto a 78 anni a causa di una forma letale di meningite batterica. Nell'archivio Antonioni, in deposito all'archivio storico comunale di Ferrara, tra le migliaia di documenti e testimonianze presenti sono conservate una foto del backstage e una foto di scena del film del 1966 diretto da Antonioni e ispirato al racconto "Le bave del diavolo" dell'argentino Julio Cortázar. Negli scatti storici il protagonista, il fotografo di moda Thomas, si ritrova all'interno di un locale, dove si esibiscono gli Yardbirds che eseguono una versione di 'Train kept a rollin'', brano ribattezzato 'Stroll on' nella colonna sonora del film, e a margine dell'esibizione Jeff Beck distrugge la chitarra. Proprio con alcune immagini dell'iconica scena ambientata nel club il Comune di Ferrara e la Fondazione Ferrara Arte ricordano il musicista, considerato da Mick Jagger "uno dei più grandi chitarristi del mondo". "L'archivio esprime un infinito patrimonio di documenti centrali nella storia del cinema, e non solo - ricorda il sindaco Alan Fabbri - patrimonio che intendiamo valorizzare con l'apertura dello Spazio Antonioni al Padiglione di Arte Contemporanea. I lavori saranno affidati a giorni, la durata dell'intervento sarà di circa un anno e prevede un investimento di 1,750 milioni di euro (fondi comunali)". A ricordare la genesi della scena del concerto in 'Blow Up' è stato Jimmy Page, che nel 2020 sul suo canale Instagram aveva raccontato la vicenda: "Il 23 settembre 1966 aveva suonato con gli Yardbirds alla Royal Albert Hall di Londra per la prima data del tour dei Rolling Stones - scrisse Page - A quanto pare Antonioni ha assistito a questo concerto e ha deciso di far apparire gli Yardbirds nel suo film Blow-Up".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza