Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Morti in rivolta carcere Modena, ricorso alla Cedu con Onida

modena

Morti in rivolta carcere Modena, ricorso alla Cedu con Onida

Contro l'archiviazione per gli episodi del marzo 2020

BOLOGNA, 16 ottobre 2021, 15:28

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Le famiglie di due degli otto detenuti morti quando a marzo 2020 scoppiò una rivolta nel carcere di Modena, in concomitanza con altre sommosse simili in altri istituti penitenziari, presenteranno ricorso alla Corte europea dei diritti dell'uomo contro l'archiviazione del fascicolo, decisa lo scorso giugno. Il ricorso, come riferito dal Tgr Rai Emilia-Romagna, sarà sottoscritto dall'avvocato Luca Sebastiani, che difende i parenti di Chouchane Hafedh e di Baakili Ali, e predisposto anche dall'avvocato Barbara Randazzo e dal professor Valerio Onida, presidente emerito della Corte costituzionale, che tra l'altro hanno patrocinato e vinto il caso alla Cedu sul G8 di Genova.
    A Modena il fascicolo, che ipotizzava l'omicidio colposo e morte o lesioni come conseguenza di altro delitto era stato archiviato, su richiesta della Procura, dopo che le autopsie avevano rilevato in overdose da metadone e psicofarmaci le cause dei decessi. Nel frattempo, dopo esposti di altri detenuti, è stato aperto un fascicolo, per tortura. E' a carico di ignoti ed è stata recentemente chiesta una proroga d'indagine.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza