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Cinema: 'Un confine incerto', giovedì anteprima a Bologna

Cinema

Cinema: 'Un confine incerto', giovedì anteprima a Bologna

Cineteca presenta il nuovo film di Isabella Sandri

BOLOGNA, 23 settembre 2020, 16:29

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Arriverà nelle sale italiane dopo l'anteprima bolognese di domani sera, giovedì, al cinema Lumière, il nuovo film di Isabella Sandri, 'Un confine incerto', distribuito dalla Cineteca di Bologna.
    Presentato al Torino Film Festival, affronta il tema della pedo-pornografia e vede nel cast il giovane Moisè Curia (volto noto per il suo lavoro televisivo, in particolare per i ruoli interpretati nella fiction di grande successo 'Braccialetti rossi') e Valeria Golino.
    "Si parla tanto del cinema al femminile - commenta il direttore della Cineteca, Gian Luca Farinelli - dello scandalo delle donne che faticosamente riescono ad approdare alla regia, poi, però, tutto resta come prima. Solo i festival, e l'ultima Venezia ne è stato un bellissimo esempio, hanno dato vita a selezioni più attente alla questione di genere. La Cineteca di Bologna ha deciso di sostenere l'uscita nelle sale di 'Un confine incerto' di Isabella Sandri, una delle voci più personali del cinema italiano contemporaneo.
    "In questi ultimi quindici anni - dice la regista - ho raccontato con i miei lavori storie di bambini e di adolescenti: dai profughi palestinesi in Libano agli orfani delle bombe intelligenti in Afghanistan, dai figli dei lavoratori delle maquilas messicane, alle bambine sopravvissute alle stragi in Ruanda, o ai piccoli indios sterminati dall'arrivo dei bianchi nella Terra del Fuoco e in Patagonia. E mi sono chiesta: qual è una delle crudeltà più gravi che continua a esistere in questa nostra epoca, uno dei mali peggiori? Forse portare via il futuro all'essere umano, la forza di credere in sé. Uccidere la sua forza ma anche - forse peggio - la sua parte tenera. Uccidere la tenerezza che l'essere umano ha dentro: il bambino".
   

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