Concerti, spettacoli di
danza e teatrali, recital organistici, conferenze, visite
guidate e altri appuntamenti collaterali, oltre alla consueta
"Notte barocca", in programma il 4 settembre, e a due laboratori
dedicati alle danze e al repertorio musicale barocco è quanto
propone la 42/a edizione di "Segni barocchi festival" che dal 2
all'8 settembre si terrà a Foligno e in alcuni centri del
territorio, Sassovivo, Belfiore, Pale, Vescia, Rasiglia.
Il programma è stato presentato stamani dal direttore
artistico Fabio Ciofini.
"C'è tanta sostanza - ha sottolineato l'assessore alla
cultura, Decio Barili -, perché il programma spazia attraverso
ogni forma artistica. L'obiettivo è di diffondere la cultura
popolare raggiungendo il maggior numero di spettatori".
Presentati anche il logo della rassegna e il sito
www.segnibarocchifoligno.it "Ogni tristo pensare caschi, facciam
festa tuttavia" è la citazione di Lorenzo il Magnifico che
accompagna questa edizione della rassegna - si legge in una nota
del Comune -, dopo il segnale, "in pillole" ma comunque
significativo dell'edizione 2020.
Il concerto d'inaugurazione (giovedì 2 settembre ore 21, Corte
di Palazzo Trinci) è affidato a Laura Pontecorvo e Rinaldo
Alessandrini, entrambi coinvolti nell'esperienza del Concerto
italiano (cinque Gramophone Awards), presenteranno un programma
dedicato alle sonate per flauto traversiere e clavicembalo della
famiglia Bach.
"Un viaggio musicale da Venezia a Dresda" è quello che propone
il quartetto formato da Andrea Mion (oboe barocco), Alessandro
Ciccolini (violino barocco), Walter Vestidello (violoncello
barocco) e Gabriele Catalucci (calvicembalo), che suoneranno
musiche di Zelenka, Veracini, Platti e Vivaldi (venerdì 3
settembre Cortile di Palazzo Barnabò). Dramatodia Ensemble sarà
protagonista venerdì 3 settembre alle 21 al Chiostro
dell'Abbazia di Sassovivo del madrigale dialogico "La barca di
Venetia per Padova" di Adriano Banchieri, in uno spettacolo che
prevede anche testi recitati di Giulio Cesare Croce, con la
regia, i costumi e la direzione di Alberto Allegrezza. Sabato 4
settembre alle ore 18.30 (Corte di Palazzo Trinci) sarà il
repertorio dei Beatles a essere riletto in chiave barocca: il
"Collegium tiberinum", con Fabio Ceccarelli (flauto) e Andrea
Cortesi (violino e direzione) eseguirà i quattro Concerti grossi
che Peter Breiner ha composto utilizzando i temi dei più noti
successi del quartetto di Liverpool (il concerto è realizzato in
co-produzione con gli Amici della Musica di Foligno). Dalle 21
di sabato 4 settembre la Notte barocca coinvolgerà l'intero
centro storico di Foligno, con spettacoli e concerti degli
allievi partecipanti ai laboratori e il corteggio dei figuranti
che muoverà da Piazza XX settembre alle 23.
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