A partire dalla settimana
prossima, in corrispondenza delle nuove stazioni d'attesa
dell'Amat, l'azienda per il trasporto urbano di Taranto, saranno
installati i primi 30 pannelli con le immagini dei reperti
custoditi all'interno del museo nazionale archeologico MArTA. A
seguito di un accordo con il Comune di Taranto e "Kyma
Mobilità-Amat", queste foto digitali saranno collocate con
sostituzione semestrale e saranno corredate di didascalie che
inviteranno a prendere visione diretta all'interno del museo del
singolo reperto, del quale è indicata l'esatta collocazione
(sala e vetrina). "Il MArTA - commenta in una nota l'assessore
Augusto Ressa, che ha ideato e diretto il progetto - fa visita
all'intera città, creando un'esposizione virtuale diffusa in
tutti i suoi quartieri. L'iniziativa si inserisce nel programma
dell'amministrazione Melucci, teso all'accessibilità e alla
conoscenza da parte di tutti i cittadini del patrimonio
culturale di Taranto e del suo territorio, riaffermando con
orgoglio il ruolo centrale della cultura e della storia nel
processo di riconversione della città".
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