Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

ANSA/ Biodiversità e malattie, una salute uomo-pianeta

Il rapporto al centro di un incontro organizzato da Terra Madre

Redazione ANSA TORINO
(ANSA) - TORINO, 05 FEB - La salute, dell'uomo, del pianeta, degli animali, delle piante, è una sola e le scelte che facciamo, a partire dal cibo che consumiamo, hanno delle conseguenze su di noi e il mondo in cui viviamo. Il rapporto tra la crescita e il diffondersi di malattie e la perdita di biodiversità è stato il tema al centro di uno degli incontri organizzati da Terra Madre Salone del Gusto nell'ambito del mese dedicato a cibo e salute, sostenuti da Reale Mutua che, sottolinea il vice direttore generale, Andrea Bertalot, "condivide i valori di Slow Food e Terra Madre e ha a cuore welfare, mondo della salute e sostenibilità".

"La salute delle persone e del pianeta - conferma Andrea Pezzana, consulente scientifico di Slow Food - è uno dei pilastri del buono pulito e giusto. Condividiamo tutti un futuro che possiamo influenzare positivamente o negativamente con i nostri stili di vita e il ruolo della biodiversità sta diventando sempre più cruciale anche a fronte della pandemia.

Serve, dunque, un approccio olistico, che sarà quello al centro del Position paper dedicato a cibo e salute che stiamo definendo e che vogliamo sia il più condiviso possibile".

Così come condivise devono essere le politiche alimentari e agricole secondo Rosalind Sharpe, direttrice del Food Research Collaboration. "Adesso è tutto frammentato a causa dei diversi approcci dei vari Governi - spiega - e c'è il rischio che certe politiche siano in contraddizione, mentre servono un approccio più ampio e politiche globali coerenti".

Politiche, ad esempio, come quelle per la salvaguardia degli impollinatori "che sono i responsabili di molto di quello che mangiamo e sono in via di estinzione", osserva Kathy Sykes, già consulente della Aging Initiative presso la US Environmental Protection Agency, che evidenzia il rapporto fra cambiamenti climatici e perdita della biodiversità. Quello da tenere a mente è, dunque, per gli esperti, il concetto di 'one healt', un'unica salute. "Tutte le scelte che compiamo - sottolinea David Quammen, giornalista, divulgatore e autore di 'Spillover' - hanno conseguenze, anche sulla salute dell'ecosistema, degli animali, dell'uomo. Cosa mangiamo e come viene prodotto quello che mangiamo ha delle conseguenze". Concetto ribadito da Heribert Hirt, professore dell'Institute of Plant Sciences di Parigi, del Center for Desert Agriculture in Arabia Saudita e del Max Perutz Laboratories di Vienna, che punta l'attenzione sul ruolo fondamentale dei microbi buoni e sullo "stretto collegamento tra cibo salutare, pianeta salutare e umani in buona salute. Questo collegamento sono i microbi buoni che dipendono proprio da cosa mangiamo. Oltre il 90% di quello che siamo - conclude - dipende da cosa decidiamo di mangiare".

(ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
Modifica consenso Cookie