Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ue: Coldiretti, no etichette allarmistiche per salumi e vino

Ue: Coldiretti, no etichette allarmistiche per salumi e vino

Stop anche a fondi per la promozione. E' attacco a Made in Italy

ROMA, 02 febbraio 2021, 10:38

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
"L'Unione Europea vuole cancellare i fondi per la promozione di carne, salumi e vino, prevedendo su questi prodotti etichette allarmistiche come per i pacchetti di sigarette". Lo denuncia il presidente della Coldiretti Ettore Prandini in una lettera inviata al Commissario Europeo per gli affari economici Paolo Gentiloni, in riferimento al nuovo "Piano d'azione per migliorare la salute dei cittadini europei" all'ordine del giorno della riunione dei Commissari. "Una proposta che nasce con la scusa di tutelare la salute - commenta Coldiretti - che va invece salvaguardata promuovendo una dieta equilibrata e varia, senza criminalizzare singoli alimenti".

"Una scelta, - denuncia la Coldiretti, - che colpisce prodotti simbolo del Made in Italy come il vino, di cui l'Italia, principale produttore, è il più ricco di piccole tipicità tradizionali, che hanno bisogno di sostegni per farsi conoscere sul mercato, e che rischiano invece di essere condannate all'estinzione".

Secondo la Coldiretti, il giusto impegno della Commissione per tutelare la salute dei cittadini "non può tradursi in decisioni semplicistiche, che rischiano di criminalizzare ingiustamente singoli prodotti, indipendentemente dalle quantità consumate. L'equilibrio nutrizionale va infatti ricercato tra i diversi cibi consumati nella dieta giornaliera, e non certo condannando lo specifico prodotto".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza