Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La pandemia spinge verso alimentari locali e certificati

La pandemia spinge verso alimentari locali e certificati

Ricerca dell'Area food dell'Università Cattolica

ROMA, 30 gennaio 2021, 15:40

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
La pandemia modifica i consumi alimentari degli italiani, spingendo verso i prodotti locali e certificati: si stima che il 70% delle persone acquisti spesso o sempre prodotti Dop, Igp o Stg, cioè a qualità certificata europea. È uno dei dati emersi dall'indagine realizzata dall'Area food dell'Università Cattolica, con sede a Cremona.

È emerso che oltre la metà degli oltre 4.000 intervistati (52%) ha acquistato cibi a "Km 0", ovvero prodotti localmente.

Ai primi posti tra le scelte degli italiani ci sono i prodotti più garantiti, soprattutto dal punto di vista della loro origine.

«Da un punto di vista psicologico, che in tempi di Covid-19 il consumatore sia orientato verso alimenti di qualità, ma soprattutto di cui è nota, anzi, certificata, l'origine - spiega la professoressa Guendalina Graffigna, Ordinario di Psicologia dei consumi e della salute e direttore dell'EngageMinds HUB - è una dinamica coerente con atteggiamenti più generali di diffidenza verso "l'esterno" o l'esotico" che una pandemia sorta in Asia ha portato in molte persone, e che sfocia in comportamenti un poco più chiusi, anche in campo alimentare».



Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza