Il riscatto sociale passa anche per
un pieno inserimento nel mondo lavorativo, anche come banco di
prova inclusivo dopo momenti difficili. Le Cantine Ferrari
confermano il proprio impegno verso la sostenibilità e
l'attenzione al territorio trentino sostenendo un progetto di
agricoltura sociale promosso dalla Cooperativa Samuele che oggi
trova il suo "simbolo" nell'edizione limitata di Trentodoc
"Ferrari per Samuele": 2.000 bottiglie personalizzate donate
dalla famiglia Lunelli alla Cooperativa Samuele, che da anni
conferisce a Ferrari uve Chardonnay coltivate nei vigneti
dell'alta collina di Trento. La Cooperativa Samuele dal 1998
realizza percorsi formativi professionalizzanti destinati a
persone che, per diverse ragioni, si trovano in difficoltà e non
riescono ad accedere direttamente al mercato del lavoro. Tramite
i laboratori queste persone imparano a sperimentarsi e ad
acquisire nuove competenze, ma soprattutto sicurezze e autonomie
per costruire un nuovo progetto di vita. Inoltre, il Gruppo
Lunelli ha introdotto nel proprio organico figure - ad oggi sono
due - che, grazie alla formazione ed esperienza fornite da
Samuele in campo viticolo, si sono dimostrate pronte per un
inserimento lavorativo, realizzando quindi quel percorso verso
l'autonomia che è uno degli obiettivi fondamentali della
Cooperativa.
La partnership farà parte anche del nuovo progetto di Samuele
"Dal Seme al Mercato", che intende sviluppare e implementare la
filiera produttiva di agricoltura sociale, partendo dalla
produzione del seme e dai metodi di coltivazione sostenibili per
arrivare alla creazione di nuovi trasformati, che consentano di
superare i limiti imposti dalla stagionalità del lavoro agricolo
e possano essere venduti durante tutto l'anno o utilizzati nelle
attività ricettive e di catering realizzati dalla Cooperativa,
come accadrà per le bollicine Trentodoc "Ferrari per Samuele".
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