Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

A un anno dal Covid la dispensa diventa abitudine nelle case

A un anno dal Covid la dispensa diventa abitudine nelle case

Crescono le vendite di camomilla e tè. Bene gli alcolici

ROMA, 19 aprile 2021, 12:23

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA
Passano per la tavola le nuove abitudini acquisite dagli italiani dopo un anno di pandemia. A evidenziarlo è un'elaborazione di Italiani.coop su dati Nielsen sulle vendite di largo consumo confezionato nel periodo febbraio 2020- febbraio 2021. Sulla base della regola che "la tavola degli italiani è da sempre il primo banco di prova di tutti i cambiamenti" lo studio rileva che gli "acquisti di pasta, scatolame e passate di pomodoro avvenuti in "stile accaparramento" tra marzo e aprile 2020 sembrano essere divenuti con i mesi una previdente abitudine, favorendo "l'effetto dispensa". Emerge inoltre che gli italiani, con il fatto di non avere la necessità di uscire al volo, hanno anche riscoperto la prima colazione. Nell'arco di tempo compreso tra i due mesi di febbraio, crescono le vendite di latte, cereali, biscotti, confetture, fette biscottate. I dolci e prodotti di pasticceria surgelati per la prima colazione fanno un +144%. Gli analisti spiegano poi che nel periodo di analisi non sono mancanti momenti di tensione e per questo si è andato affermando quello che è definito "effetto no stress" con l'incremento nei dodici mesi delle vendite di camomilla e tè, "quest'ultimo probabilmente per sostituire il caffè che comunque fa +10% su base annua. Viene sostenuto che la chiusura forzata in casa ha spinto a cercare piccole soddisfazioni con quello che è definito "effetto comfort drink" e con la realizzazione di aperitivi home made e accompagnando i pasti con un buon bicchiere. L' analisi registra che le vendite di vino, champagne e spumanti hanno registrato il +10%, per un totale di 2,7 miliardi di euro. Quasi la metà degli alcolici venduti nella Grande distribuzione organizzata (47%) sono vino, champagne e spumante.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza