L'elevata qualità di questo liquore diede l'idea a Girolamo di sfruttare l'iniziativa familiare su scala industriale, introducendo l'importante innovazione di processo costituita dalla distillazione a vapore. Fu così che nel 1821 creò una fabbrica destinata alla produzione di Maraschino. L'unico dei fratelli superstiti della quarta generazione, Giorgio Luxardo scelse il 10 febbraio 1947, giorno del Trattato di Pace di Parigi con cui la sua città natale veniva ceduta alla Jugoslavia, per aprire assieme al giovane Nicolò III lo stabilimento di Torreglia, in provincia di Padova, ai piedi dei Colli Euganei, inaugurando così un nuovo capitolo della storia aziendale. Oggi la Luxardo nello stabilimento di Torreglia lavora ogni anno le sue marasche, controllando direttamente tutta la filiera, dalla materia prima fino all'imbottigliamento, raggiungendo un totale di produzione di oltre 6 milioni di bottiglie l'anno. La sede si sviluppa su 12.000 mq coperti, conta circa cinquanta dipendenti, una novantina di collaboratori commerciali in Italia e oltre ottanta importatori a livello mondiale.
"Essere qui a raccontare i nostri 200 anni - commenta Franco Luxardo, senior partner - è una profonda emozione. Non sempre è possibile festeggiare queste ricorrenze di persona, a me succede oggi e ne sono orgoglioso: con il pensiero rivolto al passato e la speranza nelle nuove generazioni".
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