Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Misurato il turbinio del buco nero protagonista del 2019

Misurato il turbinio del buco nero protagonista del 2019

Velocità di rotazione svelata dalla luce attorcigliata

24 dicembre 2019, 08:46

Redazione ANSA

ANSACheck

foto scientifiche dell 'anno Nature - La prima immagine mai realizzata di un buco nero (fonte: ETH Collaboration) - RIPRODUZIONE RISERVATA

foto scientifiche dell 'anno Nature - La prima immagine mai realizzata di un buco nero (fonte: ETH Collaboration) - RIPRODUZIONE RISERVATA
foto scientifiche dell 'anno Nature - La prima immagine mai realizzata di un buco nero (fonte: ETH Collaboration) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Ruota a una velocità straordinariamente alta, con un'energia tra le più elevate mai osservate nell'universo, il buco nero M 87 celebrato da Science e Nature come il grande protagonista del 2019, grazie all'incredibile foto che lo scorso aprile lo ha reso visibile al mondo intero mostrando per la prima volta il 'volto' oscuro di questi mostri cosmici.

A distanza di pochi mesi, il suo vorticoso turbinio viene svelato dalla luce che gli passa accanto attorcigliandosi come un fusillo, studiata da un gruppo italo-svedese che pubblica i risultati sulla rivista Monthly Notices of the Royal Astronomical Society.

I tre ricercatori Fabrizio Tamburini, Bo Thidé e Massimo Della Valle avevano già dimostrato nel 2011 la possibilità di ricavare direttamente il valore della rotazione (o spin) di un buco nero osservando la luce 'attorcigliata' dal suo campo gravitazionale. Dopo otto anni, hanno potuto applicare questo metodo al buco nero supermassiccio che con i suoi 6,5 miliardi di masse solari troneggia al centro della galassia M87, nell'ammasso della Vergine a circa 55 milioni di anni luce dalla Terra.

Utilizzando semplici formule di relatività generale, sono riusciti a ottenere anche la quantità di energia ad esso associata. "Questo valore è maggiore anche di decine di miliardi di volte quello dell'energia rilasciata dalle esplosioni di lampi gamma o dalle supernovae innescate dal collasso gravitazionale del loro nucleo", commenta Massimo Della Valle dell'Istituto nazionale di astrofisica (Inaf). "È una riserva di energia tra le più grandi che abbia mai osservato: in grado di alimentare la luminosità dei quasar più brillanti per centinaia di milioni di anni".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza